Manifestazioni dermatologiche della malattia del trapianto contro l'ospite associate a trapianto di organi solidi
La malattia del trapianto contro l’ospite ( GVHD ) dopo trapianto di organi solidi ( SOT ) è estremamente rara.
Sono state studiate le manifestazioni dermatologiche e gli esiti clinici di GVHD da trapianto di organi solidi mediante una revisione sistematica della letteratura.
Sono stati inclusi 61 articoli, che hanno rappresentato 115 pazienti e 126 organi trapiantati.
L'organo più comunemente trapiantato era il fegato ( n=81 ).
Su 115 pazienti, 101 ( 87.8% ) hanno sviluppato interessamento cutaneo. L'eruzione è comparsa in media 48.3 giorni post-trapianto ed è risultata pruriginosa in 5 casi su 101 ( 4.9% ).
L'eruzione è stata descritta come morbilliforme in 2 pazienti ( 1.9% ), confluente in 6 ( 5.9% ) e desquamativa in 4 casi ( 3.9% ).
In molti casi mancavano descrizioni dermatologiche specifiche.
Il tasso di mortalità è stato del 72.2%. Il tempo relativo di mortalità è stato riportato in 23 pazienti deceduti durante il periodo di follow-up. Questi pazienti sono morti in media 99.2 giorni post-trapianto o 50.9 giorni dopo la comparsa dei sintomi dermatologici.
Tra le limitazioni della revisione vi sono descrizioni incomplete dei reperti cutanei e potenziali fattori di confondimento di pubblicazione con conseguente pubblicazione solo dei casi più gravi.
In conclusione, la malattia del trapianto contro l’ospite è una condizione potenzialmente fatale che può verificarsi dopo trapianto di organo solido, e spesso si presenta con una eruzione cutanea. ( Xagena2018 )
Kim GY et al, J Am Acad Dermatol 2018; 78: 1097-1101.e1
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